L’ampia sala presenta la coppia di sovrapporta dipinte da Giovanni Michele Graneri (Torino, 1708 – 1762) Friggitrice di polenta e indovino e la Rissa fra giocatori di carte (quinto decennio del secolo XVIII), e una terza di Anacleto Laretto (Grana, 1874 – Asti, 1950), che è la copia dei Commedianti con l’incontro tra san Filippo Neri e san Felice di Cantalice dipinto da Graneri nel 1756 ed esposto sulla parete destra.
Dal soffitto ornato da stucchi angolari con volute sfrangiate pende un lampadario in vetro di Murano, eseguito nel secolo scorso con elementi settecenteschi.
Il camino in marmo grigio è sormontata da una delle specchiere del Settecento presenti nelle due sale successive (acquisti novecenteschi).
Alle pareti sono esposti la spettacolare tela di Lorenzo Delleani (Pollone, 1840 – Torino, 1908), Pellegrinaggio ad Oropa (Spes Nostra Salve) (1896), tre tele settecentesche di Giovanni Michele Graneri (Gesù caccia i mercanti dal tempio e Le Nozze di Cana, datate1756 e Commedianti con l’incontro tra san Filippo Neri e san Felice di Cantalice del 1754) e, infine, il ritratto equestre di Vittorio Amedeo II di Savoia opera di un pittore astigiano dalla bella cornice intagliata.
- Pellegrinaggio ad Oropa
- Vittorio Amedeo su focoso cavallo bajo all’assedio di Torino
- Gesù caccia i mercanti dal tempio
- Le Nozze di Cana
- Commedianti con l’incontro tra san Filippo Neri e san Felice di Cantalice